Diadema ha deciso dunque di investire su una collezione di anfore in terracotta, naturale continuazione del progetto nell'interesse di preservare storia e tradizione.
La regione del Chianti è nota fin dall'antichità per la produzione della terracotta e la città di Impruneta è particolarmente famosa per i suoi talentuosi artigiani.
L'arte della lavorazione della terracotta si tramanda di generazione in generazione e viene definita la civiltà della terracotta. Documenti storici attestano che già nel 1308 esisteva una corporazione locale di artigiani della terracotta: un'associazione che riuniva e assisteva i produttori di orci, vasi, tegole e mattoni in terracotta. Nel 1419 Filippo Brunelleschi scelse proprio la terracotta dell'Impruneta per rivestire la cupola del Duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze.
Partendo dal ritrovamento di un antico disegno risalente al 1700 si è passati alla realizzazione completamente manuale di 5 Giare uniche per disegno e dimensioni in terracotta non rivestita da 6 hl ciascuna .
La manifattura delle Giare è stata commissionata alla più antica Fornace operante sul territorio di Impruneta, la M.I.T.A.L. dei fratelli Mariani. Una autentica garanzia di rispetto delle tradizioni e qualità a partire dalla abilità progettuale e dalla realizzazione completamente artigianale alla scelta dei tempi di asciugatura all’aria e temperatura di cottura della terracotta.